Baci Carezze e OS in questo mondo tutte promesse

Ricordate il nostro bel concorso?
Certo, chi potrebbe mai dimenticarselo!
Ebbene, dolci ragaSSuole, ho una novità succulenta che potrebbe piacervi.

Cosa?! No, non ci sarà ancora la terza rondata!
E non fate quelle facce tristi: ricordatevi che il progetto è nato perché noi poveracce volevamo scrivere qualcosa che non rientrasse sempre nelle solite tracce, quindi…

Per una volta parleremo di noi.
Spam? Può darsi, ma questa non è una democrazia e visto che comando io, voi ve lo sorbite *MUAHAHAHAHAHAHAH*

Come qualcuna di voi già sapeva o aveva intuito, anche noi ci siamo messe all’opera per scrivere sui temi del Concorso, ma vista la proverbiale pigrizia collettiva, arriviamo solo ora -per fortuna che non abbiamo dovuto partecipare!
Che ne dite, quindi, di un bel po’ di OS firmate D per Dolcetta?

Non vi sento esultare…

…

Ora va meglio!

Peccato per voi che oggi possiamo offrirvi solo una One Shot. La mia.
E non fate quelle facce tristi! è__é

Tema: Oggetti
Alexy e le sue cuffie
Autrice: Gozaru

Dicono tutti di accettarti per come sei, ma se non ti ignorano o è perché cercano lo stereotipo sbagliato che la televisione manda in onda dai tempi di “Will & Grace”, oppure cercano di capire se possono rimetterti a posto. Non ti piace, non ti è mai piaciuto, ma hai promesso a te stesso di non mostrare mai attrito verso le persone che ti circondano.

Ma non finisce qui! Ho un’altra sorpresa per voia!

Tema: Oggetti
Il quaderno di Lysandre
Autrice: Sakyo91

«Come… Ti chiami?»
A quella domanda la bambina prese il suo taccuino e scrisse qualcosa, sorridendo mestamente.

Che importanza ha?

 
Indicò un coniglio che saltellò velocemente fino a sparire dietro il tronco di un albero, e strinse ancor più forte la mano del ragazzo.
Lysandre aveva la sensazione di voler dire qualcosa, ma in fondo… Che importanza avevano le parole?
Lei annuì, come se gli avesse letto nel pensiero, e di colpo iniziò a cantare.
Fu la prima volta che sentì chiaramente la sua voce.
Non erano parole, quelle che uscivano dalle sue candide labbra.
Erano suoni senza senso, ma erano i suoni più belli che Lysandre avesse mai udito.

Esatto! Anche la nostra Sakyo ha deciso di postare la sua OneShot, ma dovrete pazientare ancora un po’ prima di leggerla -come anche noi, del resto.
Aspettate insieme a me, dunque.

E detto questo passo il testimone alla mia collega che finirà l’articolo.

Cara Goza, ti ringrazio per aver citato anche la mia os. Purtroppo in questi giorni sono stata affetta da una drammatica influenza senza vie di scampo, i miei occhi lacrimosi facevano pietà e non riuscivo a sopportare luci estreme come quelle emanate dallo schermo di un pc, perciò ho dovuto aspettare prima di poter mettere le mani su questo articolo.

Ho aggiunto il link alla mia storia e un frammento del testo, vi invito gentilmente a leggere sia la mia che quella di Gozaru (…fatelo, o i miei fedeli sicari verranno incaricati di abbassare tutti i vostri love’o’metro senza alcuna pietà)!
Non sapevo bene come e dove inserirmi in questo articolo spammosetto, l’unica certezza che ho è che la pecorella salterina inserita da Goza è troppo tenera e deve rimanere alla fine per allietare le giornate di tutti voi.
Detto questo mi dileguo, ho serie tv, nachos e tachiflu che mi aspettano per una serata super trasgressiva!

A presto!